CIANCI CARMINE

Identità nel caos      bassorilievo in carta pressata e acrilico 50 x 35

Identità nel caos
bassorilievo in carta pressata e acrilico   50 x 35

Carmine Cianci nato a Corigliano Calabro, si forma artisticamente a Napoli, ove frequenta prima il Liceo Artistico Statale, raggiungendo la Maturità Artistica, e poi l’Accademia di Belle Arti, conseguendo, con lode, il diploma di laurea del corso di Scultura del Maestro Augusto Perez, di cui è stato l’allievo prediletto. Si circonda della stima e dell’amicizia dei maggiori esponenti di spicco della cultura artistica napoletana degli anni ’60 e ’70, fondatori di diverse rivista su cui vengono affrontate tematiche della poesia visiva e materica. Successivamente fonda, con altri artisti napoletani in Calabria, l’Associazione “Europarte”, intesa a diffondere nuovi parametri di sensibilità artistica, specialmente nell’aria meridionale.

Nel ’90, con Luciano Caruso, crea le “Le Porte di Sibari”, Associazione dedita a rilanciare il discorso sull’arte sperimentale, partendo dall’ambito della scrittura visuale e materica. Scultore, pittore, è una delle presenze meridionali più qualificate nell’ambito della poesia visiva e della scrittura-materia. La sua arte è rivolta al riscatto del sensibile nel tempo. Dalla fine degli anni Sessanta si interessa attivamente del linguaggio poetico-materico e del metalinguaggio ed è presente con mostre personali in Italia e all’Estero e nelle maggiori rassegne del settore. E’ presente nel volume “Lo sperimentalismo a Napoli” – interventi 1966 -1990 a cura di Luciano Caruso edizione Belforte, Livorno. Cura, inoltre, mostre di poeti visivi. Come scultore è un artista fra i più interessanti e completi dell’ultima generazione. Nelle sue opere scultoree, pubbliche e private è evidente l’attenzione verso il discorso antropologico della società meridionale. Si evidenzia, anche, il contestualizzare gli interventi rapportandoli al territorio e alla sua identità, l’immaginario antico con il linguaggio contemporaneo o più precisamente metalinguaggio. Le sue composizioni scultoree non sono indifferentemente supporto e materia, sagome e sfondo, ma espressione del quotidiano, come èthos della storicità, come emblema della propria epìsteme , togliendo ogni inerzia alla materia, portandola in arie più respirabili e, nello stesso tempo, apre il percorso alla suggestioni del pensiero vivente e fugace. Operatore culturale instancabile, partecipa ed anima la realtà artistica del territorio ove opera e nella quale riveste un ruolo di primo piano. Il XVI Premio “We Build”, gli viene Assegnato dal Kiwanis International, per “I Cinque Calabresi Eccellenti” , Castello Ducale. Mentre il premio alla Carriera “Costruire Sogni Istallando Pensieri” gli viene Assegnato dall’ Amministrazione di San Demetrio Corone nel Chiosco del Collegio di San Adriano. Le sue opere sono in musei, pinacoteche e archivi artistici di tutto il mondo.

Ha realizzato:

  • Il mistero pasquale dell’uomo, portale bronzeo, ad altissimo rilievo (mt 2,48 x 3,98) Chiesa S. Antonio, Corigliano Cal.
  • Monumento ai caduti di tutte le guerre, gruppo scultoreo, (h mt 1,90) P.za V. Veneto, Corigliano Cal.
  • Fortunato Bruno, busto bronzeo per il Liceo Scientifico Corigliano Cal.
  • L’acquaiolo, scultura/fontana, in bronzo, Villa Margherita Corigliano Cal.
  • Don Giovanni Pezzullo, busto bronzeo, Regina;
  • Il Battesimo di Gesù, altorilievo, (mt 1,50 x 2,16) Cropalati;
  • Il cammino della fede, formelle per il portale di S. Maria Maggiore, Corigliano Cal.;
  • Carabiniere, statua-ritratto in bronzo, (h mt 190) Bisignano;
  • Via Crucis, quattordici stazioni in bronzo (cm 50 x 35) Chiesa S. Francesco, Corigliano Cal.;
  • S. Francesco di Paola, busto bronzeo, (h mt 1,20) Chiesa dell’Immacolata, Corigliano Scalo;
  • Il cammino della carità, portale bronzeo per il Santuario S. Francesco di Paola, (mt 4,50 x 3,00) Corigliano Cal.;
  • Padre Pio, statua bronzea (cm 190) Gragnano; S. Francesco di Paola, statua bronzea, Buenos Aires, Argentina;
  • L’amore di Dio lungo il tempo storico, portale per la Chiesa dell’Immacolata, (cm 250 x 350) Corigliano;
  • L’Evento, bassorilievo (mt 1,50 x 2,15) Chiesa S. Michele, Crosia;
  • Tra Fede e Leggenda, porta monumentale (mt 2,55 x 5,30) per la Chiesa Matrice, Longobucco;
  • L’Annunciazione, bassorilievo, (cm 150 x 215) per la Chiesa S. Michele, Crosia;
  • Galeazzo di Tarsia, busto bronzeo, Belmonte;
  • La visita di Maria, bassorilievo (cm 150 x 215) Chiesa S. Michele, Crosia;
  • Vergine Assunta, porta bronzea dedicata alla Vergine Maria Assunta (mt 1,60 x 2,80 cm) Longobucco;
  • San Francesco di Paola, porta bronzea dedicata a San Francesco (mt 1,60 x 2,80 cm) Santuario Maria Assunta, Longobucco;
  • Padre Bernardino Otranto, bassorilievo, Cropalati
  • Maria madre del popolo di Dio, gruppo bronzeo (mt 1,80) Chiesa di Maria Madre Rossano;
  • San Francesco di Paola, monumentale statua bronzea (mt 3,20) Vieste;
  • La felicità nel giardino della natura, pannello (mt 7,30x 1,90) Parco giochi, Corigliano Scalo;
  • San Pio, statua bronzea (mt 1,80) Cropalati;
  • Busto, ritratto di Vincenzo Tieri, bronzo (cm 80) Corigliano Scalo;
  • Tributo al pescatore, Piazzetta Fiume, Schiavonea;
  • Monumentale scultura a San Nilo, bronzo (h cm 250), Piazza Matteotti, Rossano;
  • Monumentale scultura a San Bartolomeo, bronzo, (h cm 220), Nuova Piazza dedicata a San Bartolomeo, Rossano.
  • Pannello commemorativo in bronzo dedicato a Marilena Amerise, Corigliano Scalo.
  • Colossale statua in bronzo di San Francesco di Paola per il porto di Schiavonea, (h mt 21 compreso piedistallo).
  • Gruppo scultoreo dedicato a madre Isabella de Rosis Rossano.
  • Pannello commemorativo in  bronzo dedicato a Marilena Amerise, Corigliano Scalo.
  • Colossale statua in bronzo di San Francesco di Paola per il porto di Schiavonea, altezza metri 21 compreso piedistallo. 
  • Gruppo scultoreo dedicato a madre Isabella de Rosis Rossano