GRANDE MARISA

Biforcazione frattale - 2008    olio su tela 40 x 50

Biforcazione frattale – 2008
olio su tela 40 x 50

Marisa Grande è nata a Gallipoli ed è residente a Lecce, dove ha studiato presso la locale Accademia di Belle Arti e dove, fino al 1998,  ha insegnato Disegno e Storia dell’Arte nel Liceo Scientifico “De Giorgi”.

Operando una rilettura della Storia dell’arte in chiave Cosmologica è pervenuta alla formulazione di  teorie personali, confluite nelle nuove scienze che attualmente rinnovano il panorama della conoscenza mondiale, quali la Paleo-Astronomia, l’Archeo-astronomia, la Geomitologia.

Socia dal 2001 della S.I.A., la Società Italiana di Archeostronomia, collegata all’Osservatorio Astronomico di Brera a Milano e all’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) e collabora con l’ISPRA, l’Istituto Superiore di Ricerca Ambientale di Roma.

In arte ha sviluppato un linguaggio pittorico originale, la Synergetic-Art, che trova la sua piena espressione nel “meta-realismo”.

La sua filosofia, che parte da  idee orientate alla conoscenza dei segreti dell’universo e degli “infiniti universi” che lo compongono, dal 1990 è stata sintetizzata nel “Manifesto della Synergetic-Art”, che corrisponde alla base teorica dell’omonimo “Movimento culturale pluri-disciplinare”, nel quale promuove la cooperazione tra ambiti di ricerca eterogenei.

Il suo linguaggio pittorico e poetico, pur ponendosi sulla scia dei movimenti del Novecento che  hanno saputo coniugare Arte e Scienza, ha orientato l’arte verso un “nuovo umanesimo”, in virtù di una ricercata multi-disciplinarietà di origine classica, che nell’opera d’arte è espressiva della totalità dell’essere e dell’armonia implicita nel cosmo.

Presente dagli anni Settanta nel panorama artistico, ha esposto in numerose rassegne e manifestazioni italiane ed estere, riscuotendo sempre i favori della critica e il consenso del pubblico e conseguendo premi e riconoscimenti di elevato livello nazionale e internazionale.

La sua produzione di arte è stata inserita in molte pubblicazioni di prestigio e in riviste specializzate.

Scrive per riviste di arte e di archeoastronomia. Ha pubblicato libri di arte e di poesia e una trilogia di nuove scienze (“L’orizzonte culturale del megalitismo”, “Dai simboli universali alla scrittura”, “La precaria armonia del cosmo”). 

  ESTRATTI CRITICI

“… Questo tipo di arte possiede un’enorme energia luminosa che da elemento naturalistico primitivo diviene forza creatrice della materia e quindi della forma.

La massa dei colori, che si esprimono attraverso una gamma vastissima, crea la forma caricandola di forti tensioni emotive. Ma la forma creata da questo forte cromatismo non è in stasi, é in continuo movimento esprimendo tutta la forza dinamica presente nelle masse colorate contrapposte.  Le forme in movimento hanno un andamento variabile, è tutta una serie di masse che si compenetrano, di rifrazioni e diffrazioni luminose. Il movimento che domina è quello circolare, il parametro cui riferirsi è la linea curva, metro e modellatore delle masse in azione. In questo modo le masse colorate in movimento non sono altro che materia in continua evoluzione che coinvolge l’osservatore e lo trascina nel proprio movimento…”                                                          Giuseppe Perciasepe

 

… in quelle immagini… è ritrovare visioni cosmiche, è ritrovare quindi nel particolare l’universale, nella identica struttura, soggetta alle stesse leggi fisiche e chimiche, sino a divenire un quasi magico rivelarsi della materia in non materia, in cariche energetiche, e della energia invisibile (attrazioni, repulsioni, equilibri) quale struttura corpuscolare, in un rapporto Materia-Energia che riporta al misterioso rapporto Corpo-Spirito…”     Marisa Russo

 

“… nelle sue opere ogni cosa è sistemata con rigore formale e strutturale ed ogni cosa diviene frutto di un processo mentale dovuto alla sua preparazione culturale che influenza tutta la sua produzione, portandoci figure e forme piene di tensione…”   Thomas Ho Kit, Membro Unione Critici d’arte della Cina e Giappone 

…dimostrando capacità creative, perviene all”insieme dell’atto creativo, dandone ampie angolature  ed accentrando in taluni focalizzati punti, la sua stessa espressione creata con equilibrato dosaggio… vivono così le sue opere ed i suoi soggetti, che in ogni momento creativo provano che la forte personalità dell’artista è il perno di un momento pittorico-grafico di valore assoluto.”                                                    Martin F. Louis. Gerbaud – Parigi