MANTELLI RINO

Motivo floreale Le rose - 2012   pastello 50 x 70

Motivo floreale Le rose – 2012 pastello 50 x 70

Fluidità espressiva, dinamica descrittiva, capacità tecniche e d’impostazione discorsiva, poesia, lirica, luce armonia … tutto ciò traspare dalle opere di Rino Mantelli.

Il suo pastello te lo vedi nell’espressione coloristica, nella disposizione degli oggetti: una chiara visuale che ammanta tutto il composto interpretativo dell’opera inserendolo in una unicità armonica: sinfonia di accordi cromatici.

Fiori nature morte, paesaggi, ecc. sono trattati con mano maestra, bagaglio non indifferente di capacità acquisito con studio e continuità di lavoro … luci, ombre, armonia di colori appropriati: tuttavia ciò non è fine a se stesso, ma dice di un seguito cui serve come ambito di preparazione. Mi riferisco al ritratto, agli studi di figura, ai nudi femminili: si direbbe che siano la sua espressione più pregna e significante.

Nel ritratto trovi somiglianza fisica che manifesta con forza l’aspetto psicologico: natura e carattere sono notevolmente evidenziati nell’espressione del volto che vedi quasi fuori uscire dal quadro.

La figura umana, femminile si presenta nella sua interezza: pur nella difficoltà di esecuzione cui (la figura) è soggetta, noti una visuale estetica dove traspare armonia di tratti e di luce … Un colore caldo, un susseguirsi dinamico di sfumatura chiaro-scurale che dona volume e tridimensionalità; non linee rimarcate e dure, ma un incalzare di colore che nella sua stesura porta alla affermazione dinamico-volumetrica considerata nella delicata descrizione della figura stessa.

Il nudo ti appare così nella sua visuale estetico-anatomica-coloristica che appaga il desiderio di bellezza … e tutto trattato con il velluto del pastello che si impermea nella equilibrata armonia cui va unita una nota di liricità poetica risultante da una evidente espressione coloristico-compositiva.

1° Premio Internazionale “Arcaista” con il giudizio critico:

“Artista dagli accenti cromatici molto delicati, Rino Mantelli, nel vellutato del pastello raggiunge effetti luminoso-coloristici di grande spessore artistico … Il suo linguaggio pittorico prende spunto dall’ambiente naturale e ammanta uomini e cose di luci ed ombre che hanno del portentoso: le sue opere acquistano un’anima, una spiritualità eterea “…

Prof. A. Malmo

 

“La pittura per Mantelli è un mezzo, o meglio il mezzo per tradurre in maniera originale, forme che tutte le cose della natura suggeriscono all’arbitrio e che si collegano a quelle della natura stessa”…

Premio Quadriennale Oscar dell’Arte, Montecarlo, motivazione critica all’artista: pittura che elabora i sentimenti, valutando gli effetti legati ad un romantico figurativo. L’arista Rino Mantelli ama descrivere la realtà sintetizzando la sua poetica comunicativa con racconti che profumano di natura e che assomigliano a storie di naturali emotività raccontate con il cuore.                     Prof. Mariarosaria Belgiovine

 

Le strutture compositive, prive di complessità, assumono la moderata dinamicità di asimmetrie basate su direttrici oblique e sapienti e raffinati appaiono gli accostamenti cromatici. Efficace il dosaggio della luce che, catturata dal mondo reale spesso attraverso l’espediente di un’ampia superficie riflettente in primo piano, viene immessa nello spazio pittorico depositandosi inegualmente sulle cose e rivelandone, senza dissimulazioni, il carattere di pure parvenze prive di spessore. Non è un mondo reale, quindi, quello di Rino, ma un microcosmo che l’Artista costruisce per sè e per quanti, toccati dallo stesso modo di sentire, vogliamo entrarvi.

Maria Carmela Monteleone